Un toscano alla corte di Carlo IV
Quello tra Carlo IV e il poeta aretino fu un rapporto di profonda stima reciproca (e, in un certo qual modo, di amicizia) di notevole rilievo a livello internazionale, in quanto ebbe come effetto principale quello di condizionare in maniera importante lo svolgersi delle vicissitudini politiche interne al Sacro Romano Impero, che riguardavano quindi gran parte dell’Europa.